Minacciata in presenza della figlia: il dramma della conduttrice Mediaset

Una stimata presentatrice di Mediaset si è trovata in una bruttissima situazione, ecco tutti i particolari sulla vicenda.

E’ arrivato a processo il dramma di una brillante conduttrice di Mediaset che ha vissuto mesi di angoscia e che di recente ha accennato ai suoi problemi durante un’ospitata a Verissimo.

Ma che cosa è accaduto esattamente? Ecco tutti i dettagli.

Volto di Mediaset ha vissuto un inferno

Di questo volto dell’azienda di Mediaset e dei suoi problemi coniugali era già emerso qualcosa attraverso precedenti interviste e ospitate televisive. Questa vip si era sposata nel 2008 con un imprenditore di origine svizzera da cui ha avuto una figlia nel 2011.

Il loro matrimonio è terminato nel 2021, ma nel frattempo lei ha vissuto un incubo. I vari risvolti sono molto gravi se verranno appunto, confermati in aula.

Lei sempre più nella tempesta

Un po’ di tempo fa Adriana Volpe ha querelato l’ex marito Roberto Parli per maltrattamenti e finalmente lunedì 10 ottobre si è aperta la causa in Tribunale. La conduttrice di Mediaset ha raccontato di aver vissuto nel panico, su La Repubblica è riportato infatti che l’uomo la insultava e minacciava anche in presenza della loro bambina o in assenza della donna. L’ex non arrestava le sue intimidazioni nemmeno davanti ai genitori dell’opinionista, “ti distruggo” le ripeteva.

La crisi e il repentino cambiamento dell’ex consorte che l’ha portata a non riconoscerlo più, è iniziato nel 2020, mentre lei era concorrente al Grande Fratello Vip. Il padre della presentatrice si era accorto che mentre lei era via l’ex genero prelevava elevate somme di denaro dal loro conto corrente comune, 22 mila euro al mese. In seguito l’imprenditore si era giustificato sostenendo che era entrato in un tunnel e aveva perso molti soldi online.

Secondo l’ex gieffina a dare il colpo di grazia alla stabilità dell’ex coniuge è stata la morte del padre, nell’anno della pandemia, lì era finito in una spirale per cui riacquistava lucidità solo il pomeriggio e la sera diventava aggressivo. Inoltre, mentre era con lui, la figlia era stata trascurata. Quando poi lei è uscita dalla casa più spiata d’Italia ha raggiunto la famiglia in Svizzera l’uomo ha iniziato a minacciarla di portarle via la bambina. Ora il padre della piccola è soggetto a un provvedimento di divieto di avvicinamento.

Sia lei che la figlia hanno attraversato momenti di ansia e infatti la denuncia di abusi è per entrambe. L’avvocato dell’uomo ha cercato di rispondere sostenendo che l’assistito era sempre stato un bravo padre e che adesso, a causa del provvedimento restrittivo non può più contattare in alcun modo la sua bimba.