Se hai problemi di glicemia, ecco cosa dovresti mangiare per farla abbassare

Chi soffre di diabete, dovrebbe tenere a bada la glicemia e per farlo potrebbe mangiare questo alimento estremamente nutriente.

Tenere a bada i picchi di glicemia è un problema molto serio per chi soffre di diabete. Esistono però degli alimenti che rendono questo processo decisamente più facile.

In particolare, negli ultimi tempi diversi studi si sono soffermati su un alimento estremamente nutriente, ricco di proprietà nutritive e a basso indice glicemico. Ecco qual è.

Glicemia: c’è un alimento capace di tenerla a bada

Convivere con il diabete significa anche tenere a bada la glicemia, cioè l’aumento degli zuccheri nel sangue. Ovviamente, senza addentrarci troppo in tecnicismi legati a questa patologia, chi ne soffre dovrebbe prediligere alimenti a basso indice glicemico, perché quelli ad alto indice determinerebbero picchi di glicemia, cosa che ovviamente va evitata.

Cosa si intende per basso indice glicemico? Tutti quelli che hanno un valore uguale oppure minore a 55. Tra questi vi sono alcuni tipi di frutta, yogurt, frutta secca, cioccolato fondente, legumi. I carboidrati in genere – fatta eccezione per le patate e quelli integrali oppure di segale, che hanno però comunque un valore medio – hanno un indice altissimo.

Non tutti sanno però che questi alimenti possono essere tranquillamente sostituiti da uno che è saporitissimo, molto nutriente e al contempo non alza la glicemia. Ecco qual è.

Ecco qual è

C’è un alimento che può sostituire i carboidrati e che non alza affatto la glicemia: si tratta della quinoa. Questa, con indice glicemico pari a 53, ha tantissime qualità (ed è per questo che ormai è considerata un superfood, cioè un alimento molto nutriente). Perfetta anche per chi è vegetariano oppure vegano, questa è ricca di amminoacidi essenziali, cioè quelli che servono al nostro organismo per produrre proteine.

Tra questi troviamo soprattutto la lisina (che ci aiuta a produrre anticorpi e la Metionina (che ha un’azione lipolitica sia sul fegato sia verso i grassi che aderiscono alle arterie). Inoltre costituisce un naturale antiossidante, è fonte di calcio e di fibre. Riesce ad abbassare il colesterolo, migliora il transito intestinale, e contiene minerali (come potassio, calcio, ferro) e vitamine (la C, la B2 e la E).

C’è da dire che, per tenere a bada la glicemia, è importantissimo controllare l’assunzione di carboidrati per ogni pasto. Basti pensare che 190 gr di quinoa cotta ne contengono 40 gr, cosa che quindi lo rende altamente consigliato anche in questo senso.

Di questo si è occupato uno studio condotto dall’Università di San Paolo in Brasile e pubblicato sul Journal of Medicinal Food. Questo ha scoperto che la quinoa contiene in particolare un antiossidante chiamato quercetina, che serve per gestire soprattutto il diabete di tipo 2 e l’ipertensione ad esso associata. E non solo, perché un altro studio ha rilevato che questo alimento riesce a regolare sbalzi glicemici e quindi riesce addirittura a prevenire il diabete di tipo 2. Insomma questo alimento è davvero straordinario, ormai appare chiaro a tutti.