Il tumore al seno è ad oggi il più diffuso in assoluto tra la popolazione femminile, ma ci sono dei sintomi insoliti a cui prestare particolare attenzione. Ecco quali sono.
Ottobre è il mese nazionale per la consapevolezza e la prevenzione del tumore al seno, anche se ogni mese dovrebbe esserlo.
Un recente studio, ha tentato di dare una mano alle donne a capire quando è l’ora di preoccuparsi: ecco i segnali insoliti che spesso vengono erroneamente sottovalutati.
Tumore al seno: lo studio
Stando alle stime AIRTUM-AIOM-Fondazione AIOM, ogni anno solo in Italia a 55.000 donne viene diagnosticato il tumore al seno. Questa insomma è la forma di tumore più diffusa tra le donne in assoluto, ma c’è un dato estremamente preoccupante: non colpisce solo alcune fasce d’età, può colpire qualsiasi donna.
L’incidenza continua ad aumentare (parliamo di +0,9 ogni anno), ma al contempo il tasso di mortalità sta diminuendo, soprattutto grazie agli screening precoci. Oggi l’87% delle donne circa riesce a sopravvivere a 5 anni dalla diagnosi e l’80% a 10 anni. Detto ciò, esistono comunque dei fattori di rischio, tra cui lo stile di vita – cioè un’alimentazione sbagliata, il fumo, una vita sedentaria – l’età (dopo i 50 anni il rischio aumenta, ma questo non significa che prima sia inesistente, anzi), fattori genetici.
Detto ciò, per aiutare le donne a comprendere a quali segnali prestare particolare attenzione, uno studio condotto dall’Ohio State University Comprehensive Cancer Center-Arthur G. James Cancer Hospital e Richard J. Solove Research Institute (OSUCCC – James) ha rivelato quando tenere gli occhi aperti.
I sintomi a cui prestare particolare attenzione
Ci sono dei sintomi considerati insoliti, che però sono comunque indice di un possibile tumore al seno. Anzi, alcuni di questi sono indice di una forma particolarmente aggressiva, chiamata cancro al seno infiammatorio, che è comunque abbastanza raro (rappresenta dall’1% al 5% di tutti i tumori al seno).
Per comprendere quali sono esattamente questi sintomi, l’Ohio State University Comprehensive Cancer Center – Arthur G. James Cancer Hospital e Richard J. Solove Research Institute (OSUCCC – James) ha rivelato quando tenere gli occhi aperti ha condotto un sondaggio online. Il team di studiosi ha preso in esame 1.100 donne statunitensi di età pari o superiore a 18 anni. Alla fine dai risultati si evince che, mentre il 78% come segno iniziale della malattia, ha un nodulo, il 44% mostra un arrossamento spesso accompagnato da un colore violaceo della pelle, il 44% in ispessimento della pelle, il 34% avverte un seno più pesante oppure caldo rispetto all’altro.
Il problema è che questa forma di tumore al seno, spesso viene diagnosticata in ritardo, dal momento che i sintomi possono essere scambiati per una semplice infezione. Altre avvisaglie comunque possono essere una consistenza a buccia d’arancia, un rassodamento della pelle, una congestione del seno. In particolare le donne dovrebbero capire che cambiamenti radicali e repentini del seno spesso non sono normali. Circa il 50% di questo tipo di cancro viene diagnosticato quando è già al quarto stadio proprio perché i sintomi spesso vengono sottovalutati. Non dobbiamo mai dimenticare che la prevenzione spesso è tutto.