La fine di un amore è sempre un momento doloroso. Tuttavia ci sono delle “regole” da seguire se non si vuole sconfinare in errori inutili e forse dannosi.
Molte persone investono buona parte delle loro energie nelle relazioni sentimentali. Non c’è nulla di sbagliato, anzi l’amore è una cosa bellissima, ma bisogna fare sempre attenzione a non annullare sé stessi per gli altri.
Difatti sono tantissimi i casi di persone che, dopo aver dato sé stessi per l’altro, vengono lasciati. La fine di una relazione, specialmente se si viene abbandonati, non sarà mai qualcosa di piacevole. Bisogna elaborare il “lutto” e trovare la forza di andare avanti piano piano, magari scoprendo una nuova parte di sé.
Fine di una relazione: come elaborare il “lutto”
Che si stia insieme da una vita, o da qualche anno, o magari solo da qualche mese, la fine di una relazione non è mai bella. Non lo è perché muore una parte della nostra esistenza, ed anche per chi lascia non si tratta mai di una decisione presa a cuor leggero. A soffrire di più, però, tendenzialmente sono coloro che vengono lasciati. Difatti, già solo il fatto di dover subire una scelta compiuta da un’altra persona genera dolore e sofferenza.
Tuttavia, provare rammarico, rancore e sensazioni negative è normale, ma per il benessere personale è bene non assumere determinati comportamenti. Elaborare il “lutto” può richiedere del tempo, e soprattutto molta fatica, ma alla fine sarete voi a vincere. Sia quando la relazione è ancora in corso, sia dopo, anteporre la propria dignità a tutto.
Cosa non fare quando una storia finisce
Quando una storia finisce il dolore può portare a far compiere dei gesti e delle azioni impensabili, alcune purtroppo nocive. Tuttavia questo non significa che tutto sia concesso. Ci sono, difatti, delle cose da non fare se si è stati stati lasciati. Sono ben poche ma è bene tenerle a mente per il proprio benessere.
- Non cercare vendetta
Molte spesso può capitare di essere lasciati per futili motivi, o ancora perché il nostro partner si è innamorato di un’altra persona. In questo caso si pensa sempre alla vendetta, o a qualcosa che possa provocare del male alla persona che si aveva accanto sino a poco prima. Vendicarsi può essere molto infantile, e soprattutto non fa stare affatto meglio, anzi.
- Non mettersi con il primo che capita
La paura della solitudine può giocare davvero brutti scherzi. Alcune volte fa più danni delle vere e proprie delusioni. Alcune persone, difatti, tendono, dopo essere state lasciate, a gettarsi velocemente in una nuova relazione. A spingerle, tuttavia, non è certo l’amore ma la paura appunto di rimanere soli, o peggio ancora il desiderio di dimostrare qualcosa al proprio ex.
- Non idealizzare il proprio ex
Altra cosa da non fare assolutamente è quella di idealizzare il proprio ex. Difatti non bisogna ritenere che questa persona sia la migliore in assoluto. Certo nemmeno parlarne male in continuazione può essere una cosa positiva.
- Non implorare una seconda possibilità
In molti tendono a sperare che la storia possa riprendere come se niente fosse. Tutto può succedere, ma è davvero difficile. Difatti se una storia è finita, una ragione deve esserci necessariamente. Se ci sono i presupposti per ricominiare, va anche bene. Se diversamente non ci sono, non bisogna mai e poi mai implorare un’altra possibilità. Ricordiamo nuovamente: dignità.