Arisa ha sbalordito tutti con il suo racconto. Da cantante con gli occhialoni che intona Sincerità a Sanremo a donna super sexy, il cambiamento e l’evoluzione dell’artista non hanno pari e rappresentano le mille sfaccettature di un personaggio assolutamente sui generis.
Arisa rappresenta una delle artisti più in evoluzione nel panorama artistico italiano. Da cantante timida e quasi insicura, con una voce da usignolo che ha incantato tutti e ha fatto chiedere a molti “Ma è proprio lei a cantare?” ad artista super sexy. Abbiamo potuto vedere il suo mutamento in maniera graduale, i primi suoi approcci al mondo estetico poi l’accettazione di sé e la svolta sensuale che l’ha condotta ad essere notata addirittura dal re del porno, Rocco Siffredi.
Arisa: una vita in evoluzione e la svolta sexy
Ad aiutate Arisa a mutare come donna ha dato un contributo sicuramente l’amore. All’interno del programma Ballando con le stelle, nel 2021, ha conosciuto e poi frequentato al di fuori, il ballerino Vito Coppola. Una storia fatta di alti e bassi che però ha condotto la cantante a riprendere in mano la propria vita e a cercare l’amore non più negli altri, ma solo in sé stessa. Ha compreso, in fondo, che è questo il vero ingrediente per arrivare alla felicità: accettarsi e amarsi per come si è.
Arisa e il discorso sexy a Le Iene
Dopo aver passato anni a essere più quello che gli altri volevano che fosse che realmente se stessa, la cantante ha ritrovato la propria essenza affrontando un viaggio interiore che l’ha condotta a riscoprire il suo vero “io”. Di questo e di molto altro ha parlato Arida in un monologo a Le Iene. E il suo desiderio più grande? Che il mondo dia un valore aggiunto alla bontà e non la tratti come un difetto. La due volte vincitrice di Sanremo ha esordito: “Fino all’ultimo pensavo di non farcela a essere qui, perché mi vergogno sempre un po’ di quello che sono e di quello che faccio. Mi sono chiesta: a chi interesserà di me, di quello che racconto o di quello che provo io?”.
Visualizza questo post su Instagram
“Poi però, ho pensato che, in fondo, io credo nel mio punto di vista” Ha poi proseguito spiegando cosa voleva diventare: “Fin da bambina sono stata attratta da chi cerca di fare star bene gli altri. Sognavo di essere luminosa come Papa Giovanni Paolo II e di cantare canzoni come “Heal the world” di Michael Jackson, che incita ognuno di noi a rendere il mondo un posto migliore per tutta la razza umana. Quando mi dicevano che non ce l’avrei fatta io non rispondevo nulla, mi chiudevo in camera a pensare più forte, ad architettare la mia luce, e alla fine sono riuscita a brillare per davvero. E quando canto è sempre per la pace e per diffondere amore: mi piace che le persone si sentano accettate con la mia musica”.
Le rivelazioni della cantante
Poi la conclusione che sintetizza il suo vero pensiero: “Essere buoni non è un precetto religioso o una roba da sfigati, ma una scelta consapevole. E la consapevolezza è la cosa più sexy che ci sia. Quando qualcuno mi fa del male, anche se una lacrima mi resta dentro, mi rifiuto di credere che sia fatto apposta, per vocazione. Per questo allontano, ma non odio mai, mi chiedo sempre il perché prendendomi anche metà della colpa. Tutti noi, nel bene e nel male, siamo la conseguenza di qualcosa o di qualcuno, è la comprensione che fa la differenza”
“Cercare sempre di agire per il bene, essendo orgogliosi di sé stessi, potrebbe essere la chiave per la felicità. Non c’è un gene che ammala di depressione se non la coscienza di non fare tutto quello che è in nostro potere per vivere la vita migliore a cui possiamo aspirare- È un lavoro lungo, ma si fa. Se ci sono riuscita io puoi farlo anche tu. Siate buoni e felici”.