Quante volte abbiamo sentito dire “Non mangio carne rossa perché fa male”? Beh questa affermazione non è del tutto vera. In generale non è sano consumare troppa carne, ma non è nemmeno vero il contrario.
La carne fa male? Sono così discordanti i pareri su questo cibo che a volte non si ha ben chiaro cosa fare. Sicuramente possiamo dire che, seguendo semplicemente il buon senso, possiamo inserire senza problemi la carne rossa anche in un regime alimentare sano.
Quello che però dobbiamo sapere è che è fondamentale il metodo di cottura per non avere alcun tipo di problema di salute.
Carne rossa, posso mangiarla? Sì ma attenti alla cottura
La cottura della carne che più prediligiamo è sicuramente quella alla brace. Una bella giornata, un pic nic e il barbecue possono sembrare il top per tantissime persone. Questo, possiamo purtroppo confermare, che non è sicuramente il metodo di cottura ideale. Se consumata una tantum la carne però può essere cotta anche in questo modo che in generale può risultare dannoso per la salute.
In generale la carne rossa non fa affatto male, ma è un alimento che consumato in eccesso può generare problemi. Con buone quantità di vegetali freschi è sicuramente un ottimo pasto. Quello può fare male davvero però è proprio la modalità di cottura nel senso che, a determinate temperature, si sprigionano sostanze nocive: gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e le ammine eterocicliche (HCA). Il consumo di carne ha un ruolo fondamentale nello sviluppo del cervello e da sempre infatti viene mangiata. Ma quindi come cuocerla?
La cottura migliore per la carne in generale è quella al vapore, la stuccatura e la bollitura. Limitare quindi la cottura a barbecue e la frittura che sono le più aggressive in quanto necessitano di temperature maggiori di 180 gradi ed esposizione della carne alla fiamma promuovendo quindi la formazione di IPA e HCA. Un ottimo consiglio è quella di cuocerla poco, ad esempio se non si vuole rinunciare al barbecue si può iniziare a cuocerla in forno.
Un modo per non fare bruciare carne è anche la marinatura in olio extravergine di oliva, succo di limone, vino, aglio, curcuma, rosmarino e altre erbe e spezie. Inoltre la carne deve essere sempre accompagnata da vderdure ricche di sostanze antiossidanti come pomodori, carote e peperoni oppure un’insalata mista come contorno. Con le proprietà nutritive di queste. verdure infatti si riducono i rischi provocati dalla modalità di cottura alla griglia.