Perdere peso a volte è necessario, non solo per motivi estetici, ma anche per preservare la propria salute. Raggiungere l’obiettivo non è semplice per tutti, ma non significa necessariamente che si debbano fare grandi rinunce a tavola.
Decidere di perdere peso può essere il sogno di molti, soprattutto se si pensa che questo possa dare un’idea di sé migliore, anche se si tratta di una convinzione legata soprattutto ad alcuni canoni tipici della società di oggi. A volte, però, si tratta di una scelta quasi inevitabile soprattutto se dettata da problemi di salute: chi ha problemi al cuore o di pressione, ad esempio, dovrebbe evitare di ingrassare in maniera eccessiva. In entrambi i casi, però, farcela non è così semplice.
Perdere peso: a volte è davvero inevitabile
Ora viviamo in una società in cui si pensa che bello sia equivalente di magro, al punto tale da arrivare a discriminare non senza mezzi termini chi ha qualche chilo di troppo. Ne sanno qualcosa i bambini, che possono arrivare a essere definiti “ciccioni” dai coetanei, che non pensano quanto questi giudizi possano fare male. È importante perdere peso se ci viene consigliato da un medico che ci sta seguendo per uno specifico problema di salute. Pensare di non farcela in partenza sarebbe però sbagliato anche da parte di chi è goloso e ritiene difficile poter fare rinunce a tavola. Essere a dieta, infatti, non significa necessariamente dover rinunciare a tutto.
Raggiungere l’obiettivo non è così difficile
Molti di noi hanno certamente dei piatti di cui sono ghiotti e pensano che in caso di dieta sia quasi necessario rinunciarci. Basti pensare, ad esempio, ai dolci o anche solo alla pizza, ma questo fortunatamente è vero solo in parte. E’ comunque indispensabile non puntare sul fai da te, ma affidarsi a uno specialista se si vuole evitare di riprendere tutti i chili persi dopo un certo periodo.
Ci si può sentire sazi senza per questo dover stare quasi a digiuno. I carboidrati non rappresentano certamente l’ideale, ma si può compensare puntando su quelli a basso indice glicemico e ricchi di fibre, come ad esempio il pane integrale, le noci e il riso parboiled.
Non dovrebbero inoltre mai mancare frutta e verdura perché ricche di acqua, fibre, sali minerali e vitamine: fanno bene e preparano adeguatamente l’ambiente digestivo, anche se hann lo svantaggio di saziare solo in parte chi le assume. Si può comunque rifarsi evitando di togliere la buccia, ma avendo l’accortezza di lavarle bene.
E’ un errore inoltre saltare i pasti come la colazione, soprattutto se si ha poco tempo a disposizione. Questo porta infatti ad abbuffarsi a pranzo, abitudine decisamente da sconsigliare. Non è un male nemmeno fare merenda a metà pomeriggio, ma stando attenti a quello che si mangia: l’ideale sarebbe uno yogurt greco, ma magro, con un cucchiaio di cereali, possibilmente integrali, e frutta in pezzi