Sesso: le donne e l’orologio del desiderio | Non è solo biologia

Avere voglia di fare sesso con la persona che ci piace è più che naturale, ma è più che normale a volte non avere sempre lo stesso desiderio. Nel caso delle donne quest situazione può essere legata a un problema ben preciso ma che molti sottovalutano.

Provare attrazione fisica per la persona che amiamo è certamente normale, ma a volte questa sensazione può nascere indipendentemente da un sentimento vero e proprio. In genere si pensa che questo possa essere valido soprattutto per gli uomini, che possono avere un “bisogno fisiologico” da soddisfare, ma non è sempre così. Può capitare a tutti, indipendentemente dal sesso, di avere una fase in cui il desiderio è minore, specialmente se si sta attraversando una fase in cui le preoccupazioni sono tante e la testa finisce sempre a pensare a quello. Se questo dovesse capitare non ci si dovrebbe preoccupare.

Il sesso è importante sia per gli uomini sia per le donne

Avere al proprio fianco un uomo che non ha grande desiderio sessuale può generare insicurezza nelle donne, al punto tale da pensare che il rapporto non sia più florido come un tempo o di avere fatto qualcosa di sbagliato che ha scaturito questa sensazione. In realtà, non è sempre così.

E’ sbagliato infatti pensare che gli appartenenti al sesso maschile vogliano avere rapporti intimi soprattutto per istinto e non come una sorta di completamento del legame che si vive in coppia. In questi casi è importante non abbandonare mai il dialogo e provare a condividere i problemi per cercare di trovare una soluzione.

Cosa accade invece se sono le donne a non avere voglia di fare l’amore? Anche in questo caso il partner non dovrebbe colpevolizzarsi, ma dovrebbe pensare che questa sensazione non sia dovuta a un errore che può avere fatto e che può avere minato la relazione. La causa potrebbe essere di tipo decisamente diverso.

Cosa accade al corpo femminile

Le donne, si sa, hanno le mestruazioni ogni 28 giorni, periodo in cui l’andamento degli ormoni vive fasi differenti. Questi però possono influenzare anche il comportamento di ognuna e spingere a volte ad avere anche reazioni nervose che in altri periodi potrebbero però non esserci.

Non a caso, è capitato a tutti di giustificarsi con il partner e di dire “E’ tutta colpa degli ormoni”. Non si tratta comunque di una frase fatta, anzi.

Nell’arco di quelle quattro settimane ci sono proprio per questo momenti in cui il desiderio sessuale è più forte e altre in cui lo è di meno. Conoscerle può aiutare a capire meglio il proprio corpo, oltre che a migliorare l’intesa con la persona amata.

Gli esperti ritengono che la fase in cui la voglia di fare l’amore è più forte è quella periovulatoria, ovvero i giorni che precedono o seguono l’ovulazione. Trovare una spiegazione, almeno osservando il comportamento animale, non è così difficile: in questi giorni diventa più facile la possibilità di arrivare alla fecondazione e quindi di conservare la specie. Nel caso delle donne, invece, secondo alcuni studi l’apice lo si ha nel periodo perimestruale, quello che precede o segue le mestruazioni.

Ci sono però donne che hanno cicli particolarmente dolorosi e che capiscono che l’arrivo delle mestruzioni sia prossimo già qualche giorno prima grazie ad alcuni sintomi ben precisi. Se questo accade è normale non sentirsi al massimo della forma e non avere quindi molta disponibilità a fare sesso.

E’ però altrettanto importante per molte che la relazione di coppia sia soddisfacente per mantenere alta o almeno stabile il desiderio. Chi si sente apprezzato ha più volontà di gratificare chi abbiamo vicino anche tra le lenzuola.