Emma Watson, il retroscena di cui pochi sanno: c’entra il periodo all’Università

E’ la famosissima Hermione della saga di Harry Potter. Ecco un aneddoto che la riguarda e a cui stenterete a credere

Già giovanissima, nel 2015, la rivista Time la inserì tra le cento donne più influenti del pianeta. Parliamo dell’attrice britannica Emma Watson. Nell’ultimo decennio è diventata una vera e propria star per via di alcuni ruoli iconici ricoperti al cinema. Ma, nonostante la curiosità crescente su di lei, c’è forse qualcosa che non sapete. Un retroscena di qualche anno fa. Eccolo.

33enne, Emma Watson, nata a Parigi, ma di nazionalità britannica. È nota per aver interpretato Hermione Granger nella saga cinematografica “Harry Potter” (2001-2011), Sam in “Noi siamo infinito” (2012), Belle nel remake Disney “La Bella e la bestia” (2017) e Meg March in “Piccole donne” (2019).

Come si può notare, la fama di Emma Watson inizia molto più di un decennio fa, all’inizio del nuovo millennio. Ma l’attrice britannica, ancora oggi giovanissima, è riuscita a ritagliarsi una importanza sempre maggiore nel panorama cinematografico mondiale, non facendosi schiacciare da un ruolo così totalizzante come quello di Hermione.

Emma Watson: il retroscena sul suo passato

Una figura a tutto tondo, non solo cinematografica. Emma Watson, infatti, da anni è anche una giovane donna impegnata nel sociale, tanto da aver ricevuto diversi riconoscimenti, anche a livelli altissimi. Godwill Ambassador delle Nazioni Unite per il suo impegno sulla parità di genere. Con un particolare impegno soprattutto per Paesi dove i diritti delle donne sono ancora un’utopia, quali Malawi, Bangladesh e Zambia.

Già perché la formazione di Emma Watson è assolutamente più intellettuale che recitativa. Pur mantenendo sempre una passione per il cinema e il teatro, ha frequentato i primi due anni all’Università Brown di Rhode Island, studiando Storia, per poi spostarsi all’Università di Oxford, presso il Worcester College. L’ultimo anno lo svolge all’Università Brown, laureandosi, il 25 maggio 2014, in Letteratura inglese. Nel febbraio 2016 è stata nominata ricercatrice ospite presso la Lady Margaret Hall dell’Università di Oxford. E risale proprio agli anni dell’università il racconto fatto dalla popolare attrice britannica.

Nel suo percorso all’università, infatti, Emma Watson era già famosissima per il ruolo di Hermione. Inevitabile, quindi, che la sua figura suscitasse grande curiosità. “Il primo giorno in cui sono entrata in mensa è calato il silenzio. Tutti hanno iniziato a fissarmi. Ma poi mi sono detta: Ok, lo devi fare. Fai un bel respiro e tira fuori il coraggio” ha detto in una intervista di qualche tempo fa. Anche se nessuno le ha chiesto mai un autografo o ha mai postato una foto insieme a lei. Che strani questi universitari inglesi.