Bonus 200 euro, buone notizie per gli esclusi dal primo Decreto aiuti che potranno, finalmente beneficiare del contributo ‘una tantum’.
Il decreto Aiuti bis darà finalmente accesso alle categorie escluse fin ora dal bonus. Sarà erogato in automatico ai lavoratori che non lo hanno ancora ricevuto previa compilazione di un modulo.
Per ricevere in busta paga e automaticamente il bonus 200 euro sarà però necessario dichiarare di non averne beneficiato in precedenza. Una circolare dell’Inps spiega le modalità di adesione e a quali categorie di lavoratori viene esteso.
La circolare n. 111 del 7 ottobre estende il bonus 200 euro alla platea di lavoratori fino ad ora esclusi dal esonero perché dipendenti con contribuzione figurativa integrale. Ciò significa anche chi è stato escluso perché in cassa integrazione per esempio ma anche per i lavoratori dipendenti in congedo.
Il decreto Aiuti bis ha dato la possibilità anche a questa categoria contributiva di accedere all’aiuto messo a disposizione dal decreto per alleggerire un momento pesante per i lavoratori e le famiglie italiane.
La maggior parte dei lavoratori dipendenti hanno ricevuto il bonus 200 euro a luglio. Ma alcune categorie hanno potuto accedere allo sgravio soltanto dopo. Anche i detentori di partita iva hanno di recente avuto la possibilità di inoltrare la richiesta ma inizialmente erano stati esclusi.
Il bonus 200 euro verrà erogato direttamente dal datore di lavoro in busta paga ma sarà necessario inoltrare una comunicazione che non è altro che una semplice autocertificazione, nella quale il lavoratore dichiara di non aver usufruito di nessun beneficio precedentemente ma non solo.
Condizione essenziale è essere stati impegnati lavorativamente nel mese di luglio e dimostrare di essere stati protagonisti di eventi coperti integralmente da contributi figurativi. Anche la maternità rientra nelle categorie così come la malattia.
Dopo aver inoltrato il documento richiesto il bonus 200 euro sarà corrisposto dal datore di lavoro nella busta relativa alla mensilità di ottobre. Sarà quindi nelle tasche degli italiani a novembre.
Il bonus 200 euro viene concesso soltanto una volta e non sarà possibile riceverlo doppio e senza titolo pena la restituzione immediata della somma. I lavoratori dipendenti che hanno avuto più rapporti lavorativi avranno il compenso spettante soltanto da uno dei datori di lavoro dato che la somma non è cumulabile. .
Le categorie prima escluse e che ora potranno accedere hanno gradito molto questa concessione dato il periodo di difficoltà attuale. In questo momento il paese si trova bloccato su più fronti e la difficoltà è diventata quotidiana. Si parla di avere difficoltà nel pagare le bollette e a compiere le azioni quotidiane solitamente non preoccupanti.
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