Le orecchie a sventola possono essere un serio disagio per molte persone. Per fortuna c’è un modo per dire addio per sempre a questa caratteristica: ecco che cosa c’è da sapere.
Ogni persona nasce con delle caratteristiche particolari, alcune sono belle, mentre altre sono decisamente antiestetiche. Tra queste ultime ci sono proprio le orecchie a sventola, si tratta di quella parte del corpo che sporge di lato e causa sofferenza in coloro che ce l’hanno. Andiamo a conoscere il metodo per non averle più.
Quando si parla di orecchie a sventola ci si riferisce sempre alle cosiddette orecchie sporgenti o prominenti in cui il padiglione auricolare appare piatto a causa dell’assenza o la deficienza di una piega chiamata antelica. Esteticamente sembra che l’orecchio sia staccato e per questo motivo crea un fortissimo disagio nelle persone che ce l’hanno.
Purtroppo, solamente il 50 per cento delle orecchi sporgenti viene rivelato subito dopo la nascita e quindi si può correggere all’istante, mantenendo in questo modo una posizione corretta più a lungo possibile nelle primissime fasi della vita. Tuttavia, per dire addio a questa caratteristica antiestetica l’unico modo è quello di usufruire della chirurgia estetica.
Orecchie a sventola, l’intervento chirurgico per risolvere il problema
Le orecchie a sventola in una persona sono evidenti verso i 4 e 5 anni, questo perché a quell’età l’orecchio di un individuo è già formato. Per evitare che un bambino possa avere dei problemi di socialità o psicologici a scuola il consiglio è quello di fare un intervento di chirurgia plastica.
Le orecchie sporgenti si correggono, dunque, facilmente entrambe in una sola seduta di un’ora, al massimo può durare un’ora e mezza, come si legge sul portale Ok Salute. Se il medico dovesse ritenere opportuno, si potrebbe togliere la cartilagine che eccede, oppure limitarsi a modellare il padiglione. In quest’ultimo modo si applicano quei punti necessari per mantenere la posizione che si vuole.
Fino alle persone che hanno 12/13 anni, l’intervento chirurgico si esegue con anestesia generale e con una degenza che dura una sola notte. Per coloro che sono più grandi, invece, va bene l’anestesia locale e l’operazione viene fatta all’interno di un ambulatorio medico.
Dopo l’intervento chirurgico per risolvere il problema delle orecchie sporgenti bisogna ricorrere al bendaggio per una settimana, oltre ad evitare assolutamente per un mese quelle attività che possono danneggiare l’orecchio. È bene specificare anche che la cicatrice non è visibile in quanto è posteriore.